La differente valutazione di un titolo può dipendere da vari fattori:
1) la dicitura corso e/o diploma;
2) l'averlo conseguito in possesso di laurea (punti 3) o diploma (punti 1) ;
3) la coerenza con la disciplina d'insegnanto.
C.6)
Per il diploma di specializzazione universitario di durata pluriennale (individuato dalla sigla D.S.) (9) (10) ( Si valuta un solo titolo) punti 6
C.7)
Per ogni Diploma di perfezionamento, Master universitario di I e II livello di durata annuale, (corrispondenti a 1500 ore e 60 crediti) con esame finale, coerente con gli insegnamenti ai quali si riferisce la graduatoria, (9) (10) (11) (fino ad un massimo di tre ) sono attribuiti punti 3
C.8)
Per ogni attestato di frequenza di corsi di perfezionamento universitario di durata annuale, con esame finale, coerente con gli insegnamenti ai quali si riferisce la graduatoria (9) (10) (11) (fino ad un massimo di tre ) sono attribuiti punti 1
NOTE
9) Si valutano anche i titoli rilasciati dai Paesi dell’Unione Europea, debitamente tradotti e corredati della “dichiarazione di valore in loco” dell’Autorità diplomatica, che ne attesti validità e durata.
Per i Diplomi di perfezionamento equiparati ai Dottorati di ricerca si rinvia all’allegato 4 del D.D.G 31 marzo 2005.
10) Per i titoli di cui ai punti C7) e C8) si valuta un solo titolo per ciascun anno accademico e, complessivamente, compreso il titolo di cui al punto C6, fino ad un massimo di punti 10 Si valutano solo i titoli rilasciati da Università statali e non statali legalmente riconosciute.
11) La “coerenza” va riferita agli specifici programmi di insegnamento. Le metodologie didattiche si ritengono coerenti con tutti gli insegnamenti