Che deve formare un insegnante nuovo?

0 voti
E' il mio primo incarico e non so com agire su mille fronti. Mi chiedo, chi è che dovrebbe formare un nuovo insegnante su ad esempio, come compilare il registro, in quali casi attuare programmi individualizzati, su quali criteri crearli, se posso sospedere un alunno, se posso x puizione non  fargli fare motoria, e una miriade di altre cose?
Le mie colleghe qualcosa mi dicono, ma han poco tempo e capisco che il fatto ce io non sappia tante cose è un "problema" in più x loro...
quesito posto il 18 Gennaio 2012 da amelina (1,690 punti)

8 Risposte

0 voti
Chiedi gentilmente alle colleghe aiuto. Troverai sicuramente chi ti aiuterà e pian piano capirai :-)
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da Damaremonteapianura (113,920 punti)
0 voti
Mi sembra di capire che sei nella scuola primaria... non preoccuparti del tempo che sottrai alla tue colleghe, soprattutto chiedi durante le ore di programmazione, servono anche a questo.
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da Princessrosy (98,620 punti)
0 voti
Se vuoi punire qualche alunno non ti consiglio di fargli saltare l'ora di motoria, è un suo diritto e spesso anche un bisogno (potresti ricevere reclami dai genitori)... puoi però escluderlo dal gioco per una decina di minuti (sono più che sufficienti e a loro sembrano un'eternità!)
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da Princessrosy (98,620 punti)
0 voti
Sì, sono alla primaria. Glielo chiedo, ma non so, a vole me lo spiegano, a volte non hanno tempo e comunque mi sento spaesata, perchè michiedo, ma a CHI spetterebbe spiegarmi tutto ciò?
 A loro? Non credo, loro lo fanno solo x gentilezza....
Ad esempio, ora è saltato fuoi che ad un bambino, in Italia da due anni, devo far fare un programma individualizzato (va male a scuola, e loro dicon che si vede che alcne strutture semantiche dell'italiano non le ha ancora acquisite, però lui parla benissimo l'italiano e non si direbbe chesia straniero).
Allora io mi chiedo...QUANTO deve essere facilitato? E mi chiedo anche, perchè solo a lui e non ad altri bambini sia stranieri che non che fanno cmq fatica a scuola?
Come si stabilisce che un alunno fa davvero fatica e che invece non si impegna e basta? Sono importanti queste cose, ma loro no me le dicono...
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da amelina (1,690 punti)
0 voti
Non spetta a nessuno, sono i tuoi studi che ti avrebbero dovuto dare alcune conoscenze. La programmazione dovrebbe essere individualizzata per tutti, in primis per i bambini stranieri, anche se in Italia da due anni(che sono pochi...). Chi non si impegna va cmq interessato, motivato, e magari richiamato ma se si notano difficoltà cmq va fatto un percorso facilitato per lui! La regola n 1 e' che per tutti i bambini il percorso dovrebbe essere individualizzato
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da Damaremonteapianura (113,920 punti)
0 voti
Ok.  Allora non capiscono perchè le mie colleghe a me dicano "Fai programmaz. individualizzata per lui", quando nelle loro classi hanno bambini anche stranieri che non parlano ancora perfettamente l'italiano, che invece fanno la programmaz. di tutta la classe!
Cmq nei fatti, sinceramente, chi è che la fa la programmaz. individualizzata x ogni bambino? Io non ho mai sentito nessuno farla...al massio per uno o due casi particolarmente gravi.

ALLEN: Intendevo fargli saltare motoria perchè proprio nell'ora di motoria ha reso le cose impossibili a me e a tutti...
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da amelina (1,690 punti)
0 voti
Per la motoria puoi farlo sedere ogni cosa che fa (quindi ogni 5 minuti). Per la programmazione magari non lo scrivono sul registro ma poi vedrai che anche le tue colleghe facilitano le varie verifiche. Di bambini complessi ne sono piene le scuole (infanzia e primaria come non mai, perché alle medie i genitori si svegliano a volte) e magari a poterli Sospendere o fargli saltare varie cose! Purtroppo devi trovare il sistema per "accattivartelo" o fartelo amico (o terrorizzarlo ihih). Nessuno ti saprà dire come fare perché di fronte a bambini così (penso che quasi  tutti ne abbiamo uno) tutte noi tentiamo mille strade. Può darsi anche che con un percorso facilitato il bambino si sentirà meno frustrato, più capace e si calmi. Ma può essere che non sia Minimamente toccato dalla cosa.
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da Damaremonteapianura (113,920 punti)
0 voti
Conoscendolo, al massimo si sentirà privilegiato, rispetto ai compagni che devono farsi un mazzo tanto x capire e studiare le tante materie che hanno (i testi della primaria usano un linguaggio da "adulti", quindi anche x ambini cosiddetti normlali costa fatica interpretarli)...in ogni caso non farò una differenziazione drastica, bensì toglierò qualche concetto di troppo e eventualmente semplificherò sottofora di schema o riassunto alcune parti...Ma di più non posso fare, perchè altrimenti on ha neanche senso che rimanga in classe quinta se fa cos da classe seconda...!
risposta inviata il 18 Gennaio 2012 da amelina (1,690 punti)