Alunna impossibilitata a vedere compito scritto esame terza media

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Stamane mia figlia ha sostenuto l'esame orale di terza media. Essendo stata ammessa con nove con avendo a quanto pare almeno 3 dieci, era già un po' dispiaciuta. Ma fin qui tutto normale sono cose che abbiamo passato tutti. La sua delusione maggiore era nella materia di Inglese in quanto aveva avuto degli attriti con la professoressa.
In definitiva lei alla fine della prova orale ha chiesto il voto dei compiti scritti. Immediatamente la maestra di inglese che l'aveva ammessa con 9 ha detto Inglese il voto e' otto. Dopo aver sentito gli altri voti ha chiest alla prof. d'Inglese di poter visionare il compito. La maestra ha risposto che era impossibile visionare il compito.
Una volta uscita molto delusa della risposta ma anche della votazione del compito d'inglese mi ha chiamato e sono andato a scuola. Dopo aver parlato con il preside che mi ha confermato che doveva far vedere il compito, mi detto di recarmi dal presidente della commissione in quanto lui non aveva poteri.
Il presidente che era in un'altra scuola mi ha detto di aspettarlo li' che sarebbe arrivato per portare i compiti.
Mentre aspettavamo con mia figlia si notava una certa agitazione nei professori, ma io sono andato via, perche' mi hanno informato che solo mia figlia poteva vederlo e che io avrei dovuto fare una richiesta per vederlo.
Il problema e' sorto perchè la busta e' stata consegnata alla professoressa che non aveva corretto il compito di mia figlia, e lo ha corretto nel mentre veniva esaminata un'altra ragazza, davanti a tutti i professori.
Ovviamente il voto che alla fine e' risultato era 8, e solo a quel punto dopo 2 ore dalla prova d'esame mia figlia ha visionato il compito scritto con il commissario. Ovviamente nessuno puo' entrare nei meriti della professoressa, ma tutto questo e' normale?
Ora che risulta evidente che il compito non era stato corretto cosa posso fare?
E' evidente che la professoressa non aveva la benche' mininma idea di come mia figlia avesse svolto il compito?
Ma e' possibile che queste persone insegnino ancora e che siano coperte da tutti i colleghi che hanno fatto finta di niente nell'imbarazzo totale del presidente, e nell'atteggiamento irrispettoso della professoressa che ha devastato una ragazzina di 14 anni alla quale non riesco a spiegare questo assurdo comportamento.
Sono profondamente indignato e colpito e soprattutto inerme
grazie di aver ascoltato il mio sfogo
quesito posto il 27 Giugno 2012 da Sandra2002 (160 punti)

5 Risposte

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Sono un docente di matematica di terza media e quindi ho fatto esami! Dunque, tua figlia aveva il diritto di sapere il voto e di poter consultare il compito. Tale scritto doveva già essere corretto da tempo e doveva avere un voto definitivo non modificabile. Tutto questo procedimento, si chiama ratifica degli scritti e viene fatta da tutta la commissione, presidente compreso, almeno un giorno prima degli esami. In parole povere, la presidente o il presidente di commissione deve avere già tutti i voti degli scritti definitivi. Se il compito non era stato corretto ma questo è stato fatto all'orale, sono soggetti a denuncia prima il presidente, poi la docente e dulcis sinfundo, tutto il consiglio di classe! Io aspetterei la valutazione finale, se la ragazza esce con 9 io starei zitto se invece esce con otto e tu ritieni che possa danneggiare la ragazza, parti con il ricorso che lo vinci,
risposta inviata il 27 Giugno 2012 da ariosca (4,080 punti)
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infatti è stranissimo che nn fosse stato corretto il compito!ci fanno la testa 'così' per consegnare i voti dello scritto che mi sembra moooolto strano che possa essere accaduto!ciò nn toglie che i compiti si visionano sempre!
risposta inviata il 27 Giugno 2012 da Lele696 (40,740 punti)
Grazie per la risposta celere. Il problema mio di genitore ora è purtroppo non i voti non tutto il resto, come far capire a mia figlia quello che e' successo. Che lei sia stata danneggiata e' del tutto evidente in quanto agli ultimi colloqui sia il docente di matematica sia un'altro docente mi avevano detto che l'avrebbero presentata con 10 perche' meritava ecc.
Mentre alla fine da indiscrezioni e' trapelato che ha avuto solo 3 dieci e quindi e' stata presentata con 9 all'ammissione dopo un'accesa discussione tra i professori.
Io non capisco come si faccia a passare dei 4 pieni a 6 ed ammetterli all'esame, e poi una ragazza che secondo me, non perche' mia figlia, che gia' durante l'anno scolastico aveva preso diversi 10 ad ammetterla con 9.
Se la classe e' stata aiutata non doveva essere aiutata tutta nello stesso modo?
Come si decidono queste cose? Posso io richiedere i verbali del consiglio di classe?
Io come genitore voglio vederci chiaro, penso che di fronte ad un'episodio del genere , lo devo a mia figlia. Credo che proprio per volere di questa professoressa lei sia stata ammessa con 9, e che lei assolutamente non volesse promuoverla con 10.
Non capisco il motivo, sono veramente allibbito.
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Per visionare atti scolastici relativi alla valutazione:

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O.M.   N. 266 - prot. 6145

Art. 10 - L'art. 59 - Accesso ai documenti scolastici - è sostituito dal seguente:

"Art. 59 Accesso ai documenti scolastici e trasparenza.
1. Ai fini dell'esercizio del diritto di accesso, gli atti e i documenti scolastici relativi agli esami di maturità devono essere consegnati, con apposito verbale, al preside, o a chi ne fa le veci, il quale, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, è responsabile della loro custodia e dell'accoglimento delle richieste di accesso e dell'eventuale apertura del plico che contiene gli atti predetti e che è custodito dallo stesso capo di istituto; in tal caso il preside, alla presenza di personale della scuola, procede all'apertura del plico redigendo apposito verbale sottoscritto dai presenti, che verrà inserito nel plico stesso da sigillare immediatamente. Pertanto, le precedenti disposizioni in contrasto con tale principio devono considerarsi annullate.
2. Ai sensi della precitata legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive disposizioni, tutti gli atti e documenti amministrativi e scolastici, anche interni, relativi alla carriera degli allievi e candidati, compresi gli elaborati scritti e quelli degli scrutini e degli esami, sono oggetto del diritto di accesso di chi vi abbia interesse per la cura e la difesa di interessi giuridici, non necessariamente connessi a ricorsi.
3. Nel caso che dai documenti indicati nel precedente comma emergano fatti e situazioni che attengono alla vita privata ovvero alla riservatezza anche di terzi, i richiedenti non possono ottenere copia di tali atti, nè trascriverli ma possono solo prenderne visione (cfr. decisione n. 5/1997 del Consiglio di Stato assunta nell'adunanza plenaria del 25.11.1996).
4. Il diritto di accesso si esercita su richiesta verbale o scritta, non assoggettabile a imposta di bollo, mediante esame e visione degli atti, senza alcun pagamento, o con rilascio di copie informi con rimborso del costo della produzione: L. 500 da 1 a 2 copie, L. 1000 da 3 a 4 copie e così di seguito, da corrispondere mediante applicazione di marche da bollo ordinarie da annullare con il datario a cura dell'istituto.
5. A richiesta, le copie possono essere autenticate.
6. L'imposta di bollo è dovuta soltanto quando la copia viene spedita in forma autentica.
7. L'accoglimento della richiesta di accesso a un documento o atto comporta anche la facoltà di accesso agli altri documenti o atti nello stesso indicati o appartenenti al medesimo procedimento.

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Non è possibile visionare gli elaborati del resto della Classe ai fin comparativi (Consiglio di Stato, Sezione Sesta, Sentenza n. 7650 del 28/10/2010).

Salve.

Prof. Maurizio.
risposta inviata il 28 Giugno 2012 da jop73 (2,620 punti)
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Le rispondo da docente:
1) Con 3 dieci non si viene ammessi con 10 ma con 9, ci sono 12 materie non 3. Ci possono essere anche 6 dieci in pagella ma il consiglio di classe puo' decidere di ammettere con 9 per non "stressare" l'alunno in previsone dell'esame. Il voto di ammissione non deriva da una media matematica dei voti del II quadrimestre della terza ma da una visione globale del triennio e solo il consiglio decide ilm dafarsi.
2)E' vero, molti 4 passano a 6, purtroppo anche in questi casi è il consiglio che decide, ho visto molti miei alunni che da 4 scarso in matematica e scienze venivano portati a sei da vodi consigliari di educazione fisica e musica! Purtroppo è cosi, una volta italiano e matematica dettavano legge, avevano 5 voti a disposizione (3 italiano e 2 matematica) oggi no, purtroppo non è cosi e dico purtroppo perchè le mie due materie sono completamente diverse tra loro come sono diverse italiano, storia e geografia.
3) Se il quattro passa a sei, non è mica vero che l 6 poi passa a 7 il 7 a 8 e così via! Lo so, è difficile far capire ad un ragazzo che il suo sei pieno vale tanto quanto il sei di un asino. Ma è cosi, non si possono alterare tutte le valutazoni.
4)Io se fossi in Lei mi fermerei qui e spigherei a sua figlia che nella vita ci sono ingiustizie e che ci saranno sempre, molto più gravi. Un otto o un nove alle medie non inficia nessun percorso, come non contano nulla i voti della maturità e addirittura della laurea. Per aver successo nella vita serve altro che un voto alto, è importante l'intraprendenza, l'inteligenza viva insomma il saperci fare. Certo studiare bene e ottene buoni risultati serve per il nostro benessere personale, ma nella vita tutto ciò conta molto poco. Non abitui sua figlia ad i sui interventi ogni volta che c'è qualcosa che non va, ma questo, purtroppo, e non me ne voglia, è un atteggiamento oggi molto frequente dei genitori di questa generazione, tutelare i figli sempre al 100%.
risposta inviata il 28 Giugno 2012 da ariosca (4,080 punti)
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Ma per carità ho già spiegato questo a mia figlia, lei è molto forte da questo punto di vista. Il problema è che in questo caso non si può parlare di ingiustizia, le ingiustizie sono altre. Qui si parla di reati veri e propri, professori che non corregono i compiti, che li correggono durante gli orali. Cosa insegna la scuola? Questi meccenismi perversi non portano a formare i nostri ragazzi che dovrebbero essere giudicati solo in base al merito. Secondo la mia opinione così come vengono sospesi gli alunni, anche questo genere di professori antiquati, retrogadi e classisti andrebbero allontanati immediatamente. Ma mai nessun collega si metterà contro una professoressa che continua a fare i porci comodi suoi, fregandosene di tutto e di tutti. E dicono che gli alunni sono maleducati, sbeffeggiano i professori. Mia figlia era solo molto informata e credo che abbia dato una lezione di vita a più di qualcuno.
Grazie a tutti
risposta inviata il 29 Giugno 2012 da Sandra2002 (160 punti)
è accaduta una cosa simile a mia figlia, ma purtroppo mi sto rendendo conto che anche se i professori tengono una condotta affrettata e superficiale alla fine hanno sempre ragione, l'unico insegnamento che purtroppo hanno dato a mia figlia è stato che se si è maleducati non fa niente tanto il rapporto va a tutta la classe e alla fine non se ne tiene conto, se si studia solo l'ultimo periodo si verrà premiati e tutto quello che si è fatto durante il triennio non conta tanto i professori ti trattano come se non ti avessero mai vista: tutto questo con il benestare della preside che non c'è mai e se c'è approva: la scuola è l'sms augusto di napoli