RUOLI SUL SOTEGNO. URGENTE!

0 voti
Salve, sono uno specializzato al sostegno inserito nella provincia di Milano per la scuola secondaria di II grado. La mia domanda parte da un post su orizzontescuola.it dove, citando il DM , si dice che "per i posti di sostegno, in caso di mancanza di candidati, le eccedenze vanno assegnate al sostegno di altra area o di altro ordine o grado di scuola." Ora mi pare di capire che a Milano ci siano centinaia di eccedenze relative alle scuole elementari ed alle medie che, secondo quanto dice il decreto, dovrebbero essere assegnate alle superiori. Ma è possibile che 500 ruoli possano passare da un ordine e da un grado di scuola all'altro? In pratica entrerebbero in ruolo tutti gli abilitati delle varie aree del sostegno delle superiori. O forse è errata la mia interpretazione del DM? In seguito, sempre su orizzonte scuola è uscito un nuovo post in cu si dice: "per quanto riguarda i posti di sostegno, in caso di mancanza o insufficiente numero di candidati in possesso di specializzazione, i posti residuati vanno assegnati ad altra area disciplinare, relativamente al 2° grado, o ad altro grado e ordine di scuola."  E ancora: "Si evidenzia che il MIUR per le vie brevi, a seguito di specifico quesito posto da questo Ufficio, ha precisato, con riferimento al punto A3 delle istruzioni operative allegate alla CM n. 7955/2014, che qualora dovessero residuare posti di sostegno dopo aver effettuato tutte le predette possibili compensazioni, sempre nell’ambito del sostegno, i posti stessi non potranno essere destinati ad incrementare le nomine in ruolo relative ai posti comuni."
Tuttavia i sindacati che ho contattato paiono non saperne nulla e dicono che i posti in eccedenza sul sostegno, alle medie per esempio, verranno distribuiti tra le altre classi di concorso delle stesse medie, e non al sostegno di altro ordine e grado. Questa risposta gli è stata ribadita anche dagli Usp che hanno contattato per conferma. In più i sindacalisti mi hanno detto che ogni Usp decide in autonomia su questo punto. Mi sembra strano che dei tanto sbandierati 13 mila posti sul sostegno, una quota così ampia vada a finire sui posti comuni, perchè se facciamo questi conti su scala nazionale siamo nell'ordine delle migliaia (ne conto più di 800 solo a Milano, che avanzano tra infanzia, primaria e medie). Mi potreste aiutare a chiarire la questione?
Grazie
quesito posto il 30 Agosto 2014 da vescone (190 punti)
ri-taggati 30 Agosto 2014 da vescone

1 Risposta

0 voti
Buongiorno, approfitto di questo post per chiedere delucidazioni in merito alla stessa questione, l'assegnazione delle eccedenze dei ruoli nel sostegno. Nella mia provincia (Varese) le eccedenze ammontano a più di 20 posti sulle scuole medie, con graduatorie di infanzia e primaria esaurite, sia Gae, sia concorso. Contattando alcuni referenti emerge che c'è priorità tra sostegno e sostegno, in quanto si tratta del contingente di 26000 posti assegnato a partire dall'anno scorso; dunque, poichè si tratta di stabilizzare gli specializzati sul sostegno, i posti devono essere prioritariamente ripartiti sul sostegno e solo successivamente, in caso di ulteriori eccedenze, sui posti comuni. Eppure pare che questa clausola, presente nelle Istruzioni operative, non sia conosciuta e che ogni Usp operi in autonomia. E' possibile? Non c'è una linea comune? Dove posso trovare una nota in cui si dice come deve avvenire la ripartizione di tali eccedenze che non si presti a mille interpretazioni diverse? Ringrazio tutti per l'attenzione. Saluti.
risposta inviata il 30 Agosto 2014 da fedevallo (140 punti)
"A.3    Il D.M., in corso di emanazione, prevede la possibilità di destinare le eventuali eccedenze a favore di altre graduatorie, avendo riguardo alla tipologia del posto di cui trattasi. Si precisa che la ripartizione dovrà essere effettuata, se possibile, nello stesso ordine e grado di istruzione, ivi compreso il sostegno e nell’ambito della scuola secondaria di primo e secondo grado, in relazione alle esigenze accertate in sede locale, con particolare riguardo agli insegnamenti per i quali da tempo esista la disponibilità del posto e agli insegnamenti per i quali non sia stata prevista l’attribuzione di contingenti, ma che diano garanzia di assorbimento nell’organico. Per i posti di sostegno, in caso di mancanza di candidati, le eccedenze vanno assegnate al sostegno di altra area o di altro ordine o grado di scuola."

Il decreto parla chiaro, i posti di sostegno residui vanno attribuiti ad altra area, ordine o grado.
Le eccedenze devono comunque tener conto dei limiti dei posti dell'organico di diritto. Non si possono occupare con i ruoli i posti in deroga nell'organico di fatto. Tenendo conto che sono state coperte l'82% delle cattedre di sostegno in ogni ordine e grado si potrà procede al massimo con ruoli sul 18 % rimanente, non di più. Ma  posti non asseganti sono davvero tanti in Lombardia!!!! Chi ne farà le spese sono gli alunni diversamente abili. Ci sarà un gran numero di docenti non specializzati a seguili. E non è corretto! Avrebbero dovuto riaprire in via eccezionale le graduatorie ad altri aspiranti che, per mancanza di informazione, non si sono trasferiti. A Bari ci sono 480 specializzati in GE i posti sono meno di 200. Anzicchè sperare in supplenze brevi molti di questi docenti si sarebbero trasferiti volentieri per un ruolo. Tale provvedimento sarebbe andato nella direzione del bene della scuola.
Il decreto parla chiaro, ma pare che gli Usp non la vedano in questo modo, anzi, quelli (molto pochi) che hanno avuto la cortesia di rispondere a me oppure ad altre persone che hanno posto lo stesso quesito, hanno ribadito il fatto che sarà portata avanti la prassi di passare i ruoli avanzati dal sostegno ai posti comuni...
Chiedo a tutti di comunicare qui notizie circa le modalità di immissione dei diversi usp, in modo da poter fare un raffronto. In caso di eccessive discrepanze, in assenza di una nota univoca da parte del Miur, credo ci siano gli estremi per un ricorso.
Secondo me ci sarebbero gli estremi per un ricorso, anzi a maggior ragione ci sarebbero, anche se all'unanimità dessero i ruoli ai posti comuni senza rispettare la priorità al sostegno.

Comunque a Milano sono ancora in alto mare con le convocazioni, quindi non so cosa faranno, ma dalle risposte che ho avuto, sembra che interpretino il DM in maniera diversa da noi...