Non ci resta che piangere...

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E allora, eccoci quà. Tanti anni sono passati, eravamo giovani insegnanti e in parecchi casi non lo siamo più.
Il governo, evidentemente, vuole dare più chance ai giovani perchè saranno gli unici disposti a partire (giustamente) perchè una vita possono farsela ovunque. Renzi vuole "rottamare" la scuola, vuole rottamare tutto e infatti sta rottamando il paese che, se continua così, sarà ridotto ad un cumulo di macerie. Ma per chi, giovane è stato e la sua giventù l'ha dedicata alla scuola, cosa rimane? E' vero una vita ce la siamo fatta ed è proprio questa "vita", la famiglia, i figli gli impegni ormai acquisiti che non ci permetteranno di accettare la "buona scuola" che come la "Dolce Euchessina" non è altro che una purga, una epurazione degna delle migliori dittature. La nostra vita, fondata sul precariato e con l'illusione che un giorno sarabbe arrivato l'agoniata cattedra, è oramai diventata una vita precaria. Accettare la deportazione e vivere senza affetti e e senza soldi (che se ne andranno tutti per vivere lontano da casa) in attesa di un trasferimento che arriverà a pensione (se ci sarà) inoltrata? Oramai le attese, ce l'ha insegnato proprio questo governo, sono solo illusioni.

E allora, eccoci quà. Finalmente il precariato è finito, i precari non ci saranno più ma non perchè sono giunti alla fine del percorso ma perchè cancellati da chi non solo non li considera insegnanti e lavoratori della scuola ma nenache cittadini che hanno espresso il loro voto e pagano, con molto sacrifio, le tasse.

E allora, eccoci quà. Che se non cambia qualcosa io la condanna a morte non me la firmo da sola e preferisco affrontare un futuro incerto che una morte certa travestita da "opportunità".  Boicottiamo questa farsa. Non facciamo le domande tanto... Non ci resta che piangere!
quesito posto il 2 Agosto 2015 da manu67 (270 punti)

1 Risposta

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Quando c'è stato il concorso del 2012 abbiamo detto la stessa cosa, ebbene in non l'ho fatto gli altri però si. Me ne sono pentito!
Io credo che chi si trova ai primi posti in graduatoria può concedersi il lusso di non fare la domanda, gli altri invece devono farla!
Pensa che al sud ci sono classi di concorso dove lavorano solo e forse neanche i primi 5 in graduatoria, classi di concorso anche con centinaia di iscritti!
Al nord molte classi di concorso sono esaurite! Ecco perché hanno lavorato sempre i colleghi di seconda fascia d'istituto!
Quante volte abbiamo detto: LA GRADUATORIA DOVEVA ESSERE NAZIONALE, adesso lo sarà!
Io boccio in toto la legge 107 ma oggi non possiamo fare niente!
A settembre speriamo in un referedum abrogativo di molti dei punti di questa nefasta legge!
Io ho fatto domanda prima di essere convocato per la fase zero! Ebbene avrei lasciato moglie, figli minori di cui uno minore di 3 anni per non dovermene pentire in un futuro imminente!

Qualunque sia la scelta di ognuno di voi, VI auguro in bocca al LUPO!
risposta inviata il 2 Agosto 2015 da aldo Umberto (9,320 punti)
Condivido, Aldo Umberto. Però ammetterai che a ruoli invertiti, da moglie/madre, lasciare marito e figli minori, di cui uno minore di 3 anni, sarebbe stato un po' più difficile..
E in quel caso?